Le 12 domande a rispondere prima di acquistare un preparatore di terreni
Il preparatore di terreni di coltura è un’attrezzatura professionale appositamente progettata per la produzione di grandi quantità di terreni di coltura nei laboratori di microbiologia e nei laboratori di coltura di tessuti vegetali. E la sua funzione è, come indica già il nome, quella di preparare il terreno di coltura in cui verranno coltivati campioni per analisi microbiologiche nel caso di laboratori di microbiologia o espianti nel caso di aziende dedite alla coltivazione di tessuti vegetali.
Quando si tratta di acquistare un preparatore di terreni adatto al proprio laboratorio, è fondamentale conoscere bene le caratteristiche e anche sapere che tipo di servizio ci offre il marchio, sia al momento dell’acquisto che dopo.
Nel seguente articolo ti spiegheremo gli aspetti chiave da tenere in considerazione quando si tratta di acquistare un preparatore di terreni per il proprio laboratorio. Come puoi già immaginare, da RAYPA vogliamo convincerti con i vantaggi del nostro preparatore di terreni della serie AE-MP perché oltre a credere nella sua qualità, efficienza e redditività, è il preparatore di terreni di coltura che conosciamo meglio. Cominciamo?
Perché dovrei acquistare un preparatore di terreni?
Acquistare un preparatore di terreni è un grande investimento. E sebbene nella maggior parte dei casi l’investimento venga recuperato in breve tempo, la verità è che comporta uno sforzo economico notevole. Ecco perché, prima di acquistarlo, è importante porsi le seguenti domande:
1. Perché il mio laboratorio ha bisogno di un preparatore di terreni di coltura?
È possibile che nel proprio laboratorio si produca manualmente in autoclave il terreno di coltura in grandi quantità e che si esegua questo processo più volte alla settimana. Se è così, sicuramente sai già quanto sia laborioso, il consumo di tempo e risorse umane che comporta e i rischi che implica. Lo sappiamo bene, nei nostri oltre 15 anni di esperienza con questa attrezzatura, abbiamo consigliato molti altri laboratori che, come il tuo, hanno cercato di migliorare gran parte del processo attraverso la sua automazione in modo di risparmiare tempo e denaro, migliorare la qualità del loro processo, riducendo l’errore umano e minimizzando i possibili incidenti sul lavoro.
Per questo, riteniamo di dover essere molto chiari e concisi. Il preparatore di terreni RAYPA Serie AE-MP consente di svolgere, in un unico dispositivo, le 4 fasi principali della produzione di terreni di coltura (preparazione, sterilizzazione, raffreddamento e dispensazione). Ottenendo, in questo modo, l’ottimizzazione del flusso di lavoro operativo, riducendo i punti di rischio di contaminazione, riducendo il tempo totale di processo e ottenendo grandi volumi di terreni di coltura sterili grazie al suo efficiente sistema di riscaldamento e alla sua rapida fase di raffreddamento alla fine del processo di sterilizzazione.
2. Quali tipi di terreni di coltura posso preparare?
Il preparatore di terreni consente di preparare terreni di coltura liquidi e solidi, alcune delle applicazioni più comuni includono Agar, soluzioni tampone e brodo di lisogenia.
Con il nostro preparatore di terreni puoi preparare qualsiasi tipo di terreno di coltura di qualsiasi composizione. Inoltre, è possibile preparare ricette con nutrienti o antibiotici termolabili grazie alla porta di dispensazione installata nella coperta, che consente la dispensazione di questi componenti dopo aver terminato la fase di sterilizzazione, evitando di esporre questi composti a temperature superiori a 70ºC. Un altro aspetto interessante da tenere conto è che permette anche di programmare diversi segmenti di temperatura durante la preparazione, in modo da poter preparare anche ricette più complesse come Chocolate Agar.
Tra le principali applicazioni che vediamo nei nostri clienti troviamo la preparazione di terreni di coltura per la coltura di tessuti vegetali, la preparazione di Agar da utilizzare nelle analisi microbiologiche qualitative e anche la preparazione di brodo di lisogenia e soluzioni tampone per eseguire analisi microbiologiche quantitative.
3. Qual è la produttività che posso ottenere? Quanto dura un ciclo?
Come puoi già immaginare, è difficile per noi darti una risposta specifica a questa domanda perché la durata in minuti di un ciclo e la produttività dipenderanno dal modello di preparatore di terreni in questione. A titolo indicativo, possiamo dirti che un ciclo completo può durare tra i 70 e i 125 minuti. Se questo aspetto ti preoccupa, abbiamo modelli superpotenziati fino a 30kW di potenza elettrica che accorciano notevolmente la fase di riscaldamento in modo da poter effettuare cicli molto più brevi.
Per quanto riguarda la produttività, cioè i litri di terreno di coltura preparabili per ciclo, essa oscilla tra i 5 ei 90 litri, sempre a seconda del modello di preparatore scelto.
Modello di preparatore di terreni | Capacità di preparazione di terreni di coltura* min. – max. L |
---|---|
AE-20-MP-10L | 2 – 8 |
AE-20 MP | 2 -18 |
AE-40 MP | 5 – 36 |
AE-60 MP | 10 – 54 |
AE-80 MP | 20 – 72 |
AE-100 MP | 20 – 90 |
Altro aspetto fondamentale è invece la velocità di dispensazione una volta terminato il ciclo, che nel caso del preparatore di terreni Serie AE-MP va da 7ml/s a 100ml/s a seconda della modalità di dispensazione scelta.
4. Di che dimensioni del preparatore di terreni ha bisogno il mio laboratorio?
Abbiamo un totale di 6 modelli con diverse dimensioni, il più piccolo è di 10 litri e il più grande ha 100 litri di camera. Il fattore più importante quando si tratta di acquistare un preparatore di terreni e si opta per una attrezzatura o per una altra sono le esigenze di produzione. È importante che oltre alle tue esigenze attuali, tu tenga conto anche di quelle future.
Ci sono invece altri 3 aspetti da stabilire prima di scegliere il modello e la configurazione: i requisiti di allacciamento elettrico e idrico, lo spazio disponibile e il consumo di risorse.
5. Quali opzioni ci sono per dispensare il terreno di coltura?
Per scegliere la modalità di dispensazione appropriata, è innanzitutto necessario sapere quale volume di terreno è necessario dispensare per contenitore. Nel caso delle capsule di Petri, l’operatore di laboratorio sarà in grado di dispensare il terreno già preparato e sterilizzato attraverso una pompa peristaltica integrata e l’ausilio di un pedale. Inoltre, l’esecuzione di ogni riempimento può essere programmata mediante un ritardo temporale per facilitare le operazioni di riempimento.
Oltre a questa pompa peristaltica integrata, tutti i nostri modelli includono un set di 2 tubi di dimensioni diverse su una gamma totale di 5 (Ø 3,2 / 4 / 4,8 / 6,4 / 8 mm). E, se lo desideri, puoi aggiungere una seconda pompa peristaltica alla tua attrezzatura per raddoppiare il flusso. A seconda delle dimensioni del tubo e del numero di pompe peristaltiche di cui disponi, la velocità di dosaggio varierà da 7 ml/s a 33 ml/s.
Se invece produci grandi volumi di terreno di coltura nel tuo laboratorio, le nostre autoclavi ti consentono di operare in contropressione e con una stazione di dosaggio esterna per ottenere una velocità di dispensazione compresa tra 65 ml/s e 100 ml/s. Quando si lavora con questa modalità di dispensazione, è possibile lavorare tramite sensore ottico o tramite pedale.
Infine, è importante notare che la dispensazione può essere messa in pausa e riavviata se necessario senza compromettere l’integrità del processo. Le linee di dispensazione vengono pulite, disinfettate e svuotate con impulsi di vapore ad alta temperatura, evitando l’intasamento del tubo dovuto alla gelificazione del terreno di coltura. Tutto ciò senza intaccare la temperatura del terreno di coltura, sempre all’interno del preparatore, perché è mantenuta indefinitamente ai gradi centigradi stabiliti.
6. A cosa servono gli impulsi di vapore?
Gli impulsi di vapore sono un fattore chiave di differenziazione del nostro preparatore di terreni rispetto al resto delle apparecchiature esistenti sul mercato. Grazie a questo sistema innovativo, le linee di dispensazione possono essere pulite e disinfettate automaticamente con impulsi di vapore a 100ºC. Questi impulsi possono essere eseguiti prima, durante o dopo la fase di dispensazione. Questa caratteristica facilita notevolmente la pulizia dell’interno delle linee.
Per eseguire gli impulsi devi solo premere il pulsante corrispondente sullo schermo e tenere la punta del tubo dosatore all’interno di una cappa a flusso laminare, puntandola all’interno di un contenitore per evitare scottature agli operatori e trattare la punta del tubo con un becco Bunsen.
Molti nostri clienti, infatti, ci hanno riferito che dopo aver disinfettato le linee in questo modo e aver lavorato all’interno della cabina, solitamente non sterilizzano in autoclave le linee di dispensazione. Quello che fanno sempre, sia prima di iniziare a dispensare che a fine della dispensazione, è far passare impulsi di vapore lungo tutta la linea.
7. Posso seguire la tracciabilità del lotto?
Con il nostro preparatore di terreni sarai in grado di identificare e parametrizzare le diverse fasi del processo di produzione dei terreni in modo semplice e automatico grazie a software specifici. Puoi anche registrare il batch e tenere traccia degli utenti. Inoltre, una stampante integrata può essere incorporata nel pannello per stampare gli scontrini per ogni lotto.
8. Quali collegamenti sono necessari per installare il preparatore di terreni?
Per installare il nostro preparatore di terreni nel tuo laboratorio avrai solo bisogno di:
Si prega di notare che offriamo capacità di riscaldamento multiple da 3kW fino a 30kW nei modelli da 80 e 100 litri. Questi set con una maggiore capacità di riscaldamento sono particolarmente utili per i laboratori di tessuti vegetali che preparano grandi volumi di terreni di coltura.
Una rete d’acqua addolcita che sarà collegata direttamente all’ingresso dell’acqua di raffreddamento.
Per quanto riguarda l’acqua di sterilizzazione, va notato che è possibile introdurre l’acqua purificata manualmente versandola direttamente nella camera di sterilizzazione oppure è possibile automatizzare questo compito collegando l’apparecchiatura a una rete di acqua purificata pressurizzata.
Se scegli questa seconda opzione, l’acqua deve avere una pressione di> 3,5 bar, una durezza di ≤0,02 mmol/l e una conducibilità di 5< X≤15μS/cm. Pertanto, a seconda del tipo di installazione, saranno necessarie 1 o 2 prese idriche di rete.
Uno scarico per drenare la camera di sterilizzazione e anche l’acqua di raffreddamento.
9. Come è il supporto tecnico e la garanzia? Chi lo offre?
Se qualcosa ci differenzia dagli altri, oltre ai vantaggi della nostra attrezzatura, è il supporto che offriamo, sia prima che dopo acquistare un preparatore di terreni. Per RAYPA è essenziale che il proprio personale sia coinvolto nella progettazione e produzione di preparatori di terreni. Inoltre, mettiamo il nostro team di ingegneri al servizio dei nostri clienti. Questo coinvolgimento è così importante perché sappiamo che, nonostante l’utilizzo dei nostri preparatori sia abbastanza semplice ed intuitivo, possono sorgere dubbi sulla loro installazione, software e/o manutenzione.
Mettiamo anche a tua disposizione il nostro servizio tecnico, sia per rispondere alle tue domande sia per risolvere qualsiasi problema tecnico, effettuando trasferte o videochiamate quando la situazione lo richiede.
Inoltre, dopo acquistare un preparatore di terreni, ti offriamo una garanzia di 12 mesi e ti assicuriamo che, se in qualsiasi momento il tuo preparatore di terreni si guasta, i tempi di inattività del tuo laboratorio saranno minimi perché abbiamo le diverse parti e pezzi di ricambio in stock e, anche, a seconda della località, possiamo lasciarti un’altra attrezzatura per sostituirla.
10. È possibile eseguire la convalida IQ/OQ/PQ dell'apparecchiatura?
I preparatori di terreni RAYPA sono macchinari da laboratorio industriale che devono essere calibrati e ispezionati di tanto in tanto per garantire il corretto funzionamento e le prestazioni. Allo stesso modo, se il tuo laboratorio opera in ambienti GLP/GMP, ti informiamo che è possibile eseguire le qualifiche delle apparecchiature e queste di solito includono:
- IQ che è la qualificazione dell'installazione (Installation Qualification)
- OQ è la qualificazione operativa (Operation Qualification)
- PQ è la qualificazione delle prestazioni (Performance Qualification)
I tre cercano di generare prove documentali oggettive e mostrare le condizioni di adeguatezza dell’installazione, del funzionamento e delle prestazioni dell’apparecchiatura. Offriamo questo servizio in qualsiasi regione del pianeta, da soli o tramite i nostri partner autorizzati.
Per eseguirli, oltre a visionare la documentazione del dispositivo, eseguiremo test di sistema in condizioni operative normali e anche in limiti operativi per dimostrarne il corretto e costante funzionamento. Questa documentazione è a disposizione di tutti i nostri clienti che la richiedono.
11. Ci sono formazioni per ottenere il massimo dalla mia attrezzatura?
Infatti. Dopo acquistare un preparatore di terreni, da RAYPA offriamo un servizio di avviamento, oltre a una formazione personalizzata per il cliente che lo richiede. Questi possono essere faccia a faccia o online. Inoltre, sul nostro canale YouTube ti proponiamo un video in cui spieghiamo come lavorano i nostri preparatori di terreni.
12. Qual è il tempo di produzione e installazione dell'apparecchiatura? Quando posso iniziare ad usarlo?
Come regola generale, in RAYPA il tempo di produzione di uno qualsiasi dei nostri modelli di preparatore di terreni è solitamente compreso tra 4 e 8 settimane. Anche se può anche essere inferiore se tale riferimento è disponibile.